Il PE voterà presto una revisione dell'Europass, un progetto che facilita la comprensione delle competenze professionali in tutta Europa. L'intenzione è aggiornare la versione digitale e rendere lo strumento più accessibile.

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Europass, il passaporto per la mobilità per tutti i cittadini dell'UE

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/10974449/N01-PUB-090305-EUPAS-IT.srt

Ogni anno, milioni di Europei si spostano in Europa per lavoro, studio e volontariato.

Un processo reso ancora più dinamico dal progetto Europass,

che fornisce una struttura standardizzata e trasparente per documenti professionali come i curriculum,

perché capacità e competenze dei cittadini UE siano comprese in qualsiasi paese dell'Unione.

In passato, a partire dal 2005, l'Europass è servito a più di 100 milioni di persone.

Lo si usava, è vero, ma era troppo complicato.

È per questo motivo che cerchiamo di semplificare questo importantissimo documento.

Il PE intende rendere Europass più accessibile, anche alle persone con disabilità,

che a tal fine chiedono delle modifiche tecniche alla piattaforma.

È stato creato anche un nuovo strumento: l'e-portfolio.

Nell'e-portfolio sono raccolte in un unico posto le informazioni su una singola persona.

In altre parole, si tratta di una ventiquattrore elettronica

che permette di tenere tutto in un unico posto.

I processi di reclutamento saranno facilitati

grazie a un sistema di dati sul fabbisogno di competenze digitale

per una maggiore trasparenza di competenze e qualifiche in tutta l'UE.

La piattaforma online salvaguarderà anche i dati personali dei cittadini.

Un Europass nuovo, rimodernato è in procinto di facilitare la mobilità dei cittadini in tutta Europa 

e a rendere il mercato del lavoro europeo accessibile a tutti.