I leader dell'UE potrebbero aver raggiunto un accordo sul bilancio 2021-2027 e sul pacchetto per la ripresa post-Covid-19, tuttavia il Parlamento dichiara che non può accettare l'accordo così com'è. Tagli a programmi come Erasmus +, Orizzonte Europa e al Green Deal sono ritenuti inaccettabili.

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Il Parlamento non può accettare l'accordo sul bilancio a lungo termine dell'UE così com'è

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Il Parlamento europeo accoglie con favore

il fondo per la ripresa post-COVID-19 da 750 miliardi di euro,

concordato dai leader europei, ma dichiara che esso non deve

pregiudicare le priorità del bilancio a lungo termine dell'UE.

Riteniamo che non dia una risposta adeguata

Per garantire una ripresa sostenibile, a lungo termine,

afferma il Parlamento, gli investimenti nel Green Deal,

nell'economia digitale, nel programma Erasmus, nella salute

e nella ricerca devono essere salvaguardati.

Dichiara che i tagli ai programmi faro dell'UE sono inaccettabili.

"Come possono i leader dell'UE accettare drastici tagli alla ricerca

o alla sanità pubblica quando il mondo teme

Gli eurodeputati ribadiscono che il Parlamento negherà

il proprio consenso in assenza di un accordo

sull'introduzione di nuove fonti di entrata per l'UE,

come un'imposta sui rifiuti di plastica non riciclati

che contribuirebbero a coprire il costo del piano di ripresa.

con impegni vincolanti sulle nuove fonti proprie

che non metteranno in ginocchio i bilanci nazionali

né il potere di acquisto dei contribuenti.

Usciremo da questa crisi soltanto tramite una tassazione equa."

Il Parlamento è anche preoccupato per l'affievolimento

nell'inclusione della protezione dello stato di diritto,

limitando i fondi UE ai paesi che non difendono

"Necessitiamo un nuovo quadro con regole chiare

non vada più a finanziare i politici al potere

che ignorano i nostri valori fondamentali."

Il Parlamento desidera che i negoziati si concludano entro la fine di ottobre

per consentire un agevole avvio dei programmi a partire dal 2021.