Conference ' From so far to SO-CLOSE: sharing the cultural heritage of forced migrations '

Discover key figures about the repatriation of migrants and proposed changes to EU law.
The EU’s New Pact on Migration and Asylum includes new rules and the revision of existing legislation, such as the Return Directive.
In a draft resolution on the Return Directive adopted in December 2020, MEPs stressed the importance of protecting individual fundamental rights as well as respect for procedural safeguards.

Repatriation: how many migrants in the EU are sent back?

Migrants settlement in Grande Synthe, northern France

LIBE Committee - Migration package

Press conference by Tomas TOBE (EPP,SV), rapporteur, on Asylum Management Regulation

Children in Migration: unaccompanied minors - Opening speech by David SASSOLI, EP President

EP LIBE Committee meeting - The new Pact on Asylum and Migration -Debate with the Vice-President of the European Commission in charge of promoting our European Way of Life and the European Commissioner for Home Affairs

Conference ' Scapegoats for Failed EU politics ? ' - Search and Rescues NGOs in the Mediterranean '

Nel 2015, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande hanno invitato i Paesi europei a condividere la responsabilità di ospitare i richiedenti asilo. In quell‘anno, l‘UE era alle prese con un‘ondata migratoria senza precedenti. Centinaia di migliaia di persone arrivavano nell‘UE attraverso canali irregolari, molti in fuga dalla guerra in Siria. Molti di loro si sono diretti in Germania e in altri Paesi. Durante uno storico intervento congiunto davanti al Parlamento Europeo, Merkel e Hollande hanno richiesto di agire insieme per risolvere i problemi alla base della crisi. *Guarda l‘intero discorso sul canale multimediale del Parlamento Europeo: http://epfacebook.eu/SpeechMerkelHollande

Discorsi di Merkel e Hollande sulla crisi migratoria | Parlamento Europeo

Pelagie è fuggita dalla Repubblica democratica del Congo temendo per la propria vita. Con l’aiuto dell’ente di beneficenza per rifugiati Welcome Italia, ha trovato una nuova casa a Roma.Todor è un avvocato presso il centro per il patrocinio gratuito Voice in Bulgaria, un’ONG che aiuta i rifugiati a integrarsi e fornisce loro assistenza legale.Con iniziative come il Fondo Asilo, migrazione e integrazione, l’UE aiuta non solo i migranti e i richiedenti asilo, ma anche i paesi UE che li ospitano.Il Parlamento europeo supporta un approccio a livello dell’UE riguardo alle sfide poste dalla migrazione.

Come affrontare le sfide della migrazione nell’UE: le storie di Pelagie e Todor

L’ambiente, il cambiamento climatico, la crisi del costo della vita, la migrazione, la guerra in Ucraina, l’allargamento della UE... Gli eurodeputati hanno posto domande alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen nell’ultimo dibattito sullo Stato dell’Unione prima delle elezioni europee del 2024. La Commissione von der Leyen ha fatto abbastanza nello scorso anno? E quali saranno i suoi obiettivi per i cittadini europei nei prossimi mesi? Guardate questo video per scoprire di più su come il Parlamento ha esaminato i risultati e i programmi della Commissione prima delle elezioni del prossimo anno.

Stato dell’UE: Gli eurodeputati pongono domande alla presidente della Commissione prima delle elezioni

Gli eurodpeutati porranno domande alla presidente della Commissione europea durante il dibattito annuale sullo Stato dell’Unione europea (SOTEU) a settembre. Come sempre, il dibattito fornisce l’occasione al Parlamento europeo di chiedere conto alla Commissione dei risultati dell’anno precedente ed esaminare le priorità politiche future. Questo SOTEU rappresenta l’ultimo dibattito prima delle elezioni europee del giugno 2024, quindi gli eurodeputati sono determinati a esaminare i risultati di Ursula von der Leyen e della Commissione dalle ultime elezioni del 2019.

Gli eurodpeutati esaminano il lavoro della Commissione nel dibattito sullo Stato dell’unione

As Russia’s full-on invasion of Ukraine enters its second year, many refugees have picked up the pieces of their shattered lives and are rebuilding them in the European Union. Their stories are a tale of strength, resilience and solidarity. Here, four of them, living in Germany, Poland and Spain, tell their stories.        
      
The European Parliament continues to stand by Ukraine and its people. Learn more: http://epyoutube.eu/UkraineOneYearOn

Meet Ukrainian refugees who fled the war

I deputati al PE devono finalizzare misure per accelerare la transizione verde e garantire che l'UE diventi neutra in termini di emissioni di carbonio entro il 2050. Gli obiettivi climatici europei saranno in cima ai programmi del Parlamento nella prima metà del 2023, infatti i deputati si preparano ad approvare il divieto dei veicoli inquinanti e un sistema di scambio di quote di emissione più severo. Saranno poste in votazione nuove norme per potenziare i carburanti verdi e aumentare l'efficienza energetica. Il Parlamento intende inoltre pronunciarsi su un quadro comune per la tecnologia IA, oltre a misure per garantire che il settore digitale sia più equo e sicuro per tutti.

Obiettivi climatici, IA ed economia digitale: il Parlamento nel 2023

A single USB-C charging solution, support for Ukrainian refugees in the EU and moves to tackle high energy prices are on the agenda as Parliament returns to Strasbourg. 
  
MEPs are due to vote on a one-size-fits-all charging system for devices like mobile phones, laptops and digital cameras, as the EU moves to reduce e-waste and boost sustainability. Parliament is set to sign off on fast-tracked funds to help both Ukrainian refugees and the European regions that are hosting them. 
 
Members will vote on a new framework to deal with cross-border health threats in the wake of the Covid-19 pandemic. They are also set to call for a solidarity-based EU response to high energy prices.

Common charger, energy prices and Ukraine - coming up in Strasbourg

Mi dà cibo e prodotti più sicuri. Mi dà aria e acqua più pulite. Mi dà l’opportunità di vivere e lavorare ovunque io voglia. Mi consente di chiamare casa con le tariffe nazionali ovunque mi trovi nell’UE. Mi dà un’unica moneta per i pagamenti in 19 diversi paesi. Queste sono solo alcune delle cose che mi dà l’UE.

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