Signing Ceremony Annual EU Day for the Victims of the Global Climate Crisis.

EP Plenary session - Commission statement - Protection of workers from extreme heat and other extreme weather phenomena resulting from the climate crisis

EP Plenary session - EU Day for the victims of the global climate crisis

Climate change package.

Belgique Wallonie Cul des Sarts energie electricte renouvelable naturel bio vert ecologie economie chaleur solaire ondulateur

Gethermal power station - Pipe installations.  Pipelines

Bus equipped with natural gas

Il 2021 è l'Anno europeo delle ferrovie, ma cosa significa? Per conseguire la neutralità climatica entro il 2050, l'UE deve ridurre drasticamente le proprie emissioni di CO2 nei trasporti. Investire nelle ferrovie e promuovere i treni come modalità di trasporto sostenibile, sicura e moderna è uno degli obiettivi di quest'anno.

2021: Anno europeo delle ferrovie

Dopo un anno dominato dalla pandemia da coronavirus, il Parlamento avvierà i lavori per la ripresa. Il prossimo bilancio settennale e il fondo per la ripresa sono pronti per essere utilizzati. Il Parlamento vaglierà leggi fondamentali per l'ambiente, posizionerà l'Europa all'avanguardia della tecnologia e dell'IA, e contribuirà a preparare il continente alle crisi sanitarie del futuro. Tutto questo e altro ancora nel 2021.

Cos'ha in serbo il 2021?

Il Parlamento europeo ha raggiunto un accordo con i rappresentanti dei governi dell'UE per garantire un bilancio più ecologico e lungimirante per i prossimi sette anni, oltre a una rapida ripresa dalla pandemia Covid-19. Dopo dieci settimane di intensi negoziati, il PE si è assicurato ulteriori 16 miliardi di euro di investimenti dell'UE per sostenere gli europei, promuovere la ricerca e affrontare le crisi future.

Un bilancio più forte per rimettere in piedi l'Europa

La pandemia da COVID-19 ha colpito molti settori, comprese le industrie europee. Il PE chiede alla Commissione di elaborare una nuova strategia industriale per aiutare questo settore a risollevarsi e a diventare più verde e più digitale.

Una strategia industriale post-pandemia

Il Presidente Sassoli ha annunciato il vincitore del premio Sakharov 2020 per la libertà di pensiero. Il PE ha presentato proposte per la futura politica agricola e chiesto misure per fermare la deforestazione causata dall'UE e garantire la parità di accesso all'istruzione. Ha anche formulato raccomandazioni per la futura legislazione sull'IA.

Plenaria, punti salienti: Premio Sakharov, politica agricola e intelligenza artificiale

L'UE è coperta per quasi la metà da foreste. Le foreste svolgono un ruolo di primaria importanza nella lotta ai cambiamenti climatici e nella protezione della nostra biodiversità. Il PE intende fare in modo che la strategia forestale dell'Unione europea sostenga la prosperità delle foreste e del settore forestale. La strategia mira a fare da ponte tra politiche nazionali e obiettivi ambientali UE.

All'Europa servono foreste in salute per contrastare i cambiamenti climatici

Il Parlamento ha votato a favore del raggiungimento di una maggiore riduzione delle emissioni per il 2030 e ha affermato che la Strategia forestale deve essere in linea con il Green Deal europeo. Gli eurodeputati hanno richiesto un meccanismo per lo Stato di diritto per proteggere la democrazia dell'UE, nonché delle norme comuni per il crowdfunding e maggiori finanziamenti per aiutare i giovani.

Plenaria, punti salienti: riduzione delle emissioni di CO2, stato di diritto e disoccupazione giovanile

Il Parlamento vota le modifiche alla Commissione europea, definisce la propria posizione sugli obiettivi di riduzione della CO2 e sulla strategia post-2020 per le foreste. Questo e altro ancora prossimamente a Bruxelles.

Prossimamente a Bruxelles: Rimpasto in Commissione, obiettivi climatici e stato di diritto.

Clima, ricerca, giovani e salute sono priorità per il Parlamento europeo nel prossimo bilancio settennale. Secondo i deputati europei è inaccettabile tagliare i finanziamenti alle aree che aiuteranno la ripresa e che investono nelle generazioni future.

Bilancio a lungo termine: il PE difende i programmi faro dell'UE

Il Parlamento chiede una tabella di marcia attentamente elaborata per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e ridurre le emissioni di gas serra del 60% rispetto al 1990 entro il 2030, il 5% in più di quanto proposto dalla Commissione. Questo è l'obiettivo della legge sul clima.

Un'Europa climaticamente neutra per il 2050

Per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, l'UE deve passare dai combustibili fossili all'energia sostenibile. Il Parlamento vuole che vengano stanziati finanziamenti cospicui a favore del Fondo per una transizione giusta, per aiutare le regioni, le industrie e i lavoratori nel passaggio alle energie del futuro.

Dal carbone al pulito: la transizione verde dell'Europa

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si è rivolta al Parlamento nel suo primo discorso sullo stato dell'Unione europea, in cui ha delineato il proprio piano per una ripresa verde dalla crisi COVID-19. Il clima, l'importanza dell'unità e della cooperazione e il prossimo bilancio settennale sono stati elementi chiave del dibattito.

Von der Leyen dichiara al Parlamento che guiderà l'UE verso una ripresa verde

Dopo un anno alla guida della Commissione europea, la presidente von der Leyen ha avviato l'attuazione delle nuove iniziative previste dal suo programma. I deputati al Parlamento europeo passeranno al vaglio gli scorsi dodici mesi e faranno un'analisi di come si prospetta il futuro dell'UE. All'ordine del giorno: la ripresa post COVID-19, il finanziamento dei prossimi sette anni, la protezione del clima e il riposizionamento dell'UE nel contesto mondiale.

Annuncio: il dibattito sullo stato dell'Unione europea 2020

I leader dell'UE potrebbero aver raggiunto un accordo sul bilancio 2021-2027 e sul pacchetto per la ripresa post-Covid-19, tuttavia il Parlamento dichiara che non può accettare l'accordo così com'è. Tagli a programmi come Erasmus +, Orizzonte Europa e al Green Deal sono ritenuti inaccettabili.

Il Parlamento non può accettare l'accordo sul bilancio a lungo termine dell'UE così com'è

Con il COVID-19 come filo conduttore per il prossimo semestre, il Parlamento prenderà in considerazione le principali normative in materia di agricoltura, trasporti e migrazioni. Garantire la ripresa economica salvaguardando al contempo l'occupazione e l'ambiente è una priorità. Si discuterà di questo e molto altro nei prossimi sei mesi al Parlamento europeo.

I prossimi 6 mesi in Parlamento: la strada della ripresa

L'Europa ha affrontato sfide importanti negli ultimi sei mesi ma guarda avanti e investe in soluzioni a lungo termine. Per far fronte alle conseguenze del COVID-19, l'UE ha rilasciato fondi senza precedenti per sostenere le persone, l'occupazione e la ricerca. Per far fronte all'emergenza climatica, il Parlamento ha continuato la sua lotta per politiche più verdi e obiettivi più ambiziosi.

Il 2020 del Parlamento finora...

Le forniture di energia europee devono essere sicure, diversificate ma anche ecologiche. Per questo il Parlamento intende aggiornare gli orientamenti per il finanziamento della rete transeuropea dell'energia, per adeguarsi agli obiettivi climatici dell'UE, in linea con il Green Deal, e garantire che nessuna regione venga esclusa.

Energia europea diversificata e sicura

Nella sessione plenaria di luglio, gli eurodeputati discuteranno della ripresa e del bilancio a lungo termine. Voteranno regole più eque per gli autotrasportatori e chiederanno una strategia integrata UE per la salute pubblica. Questo e altro ancora prossimamente a Bruxelles.

161 risultati